Incentivi sì. Prima però l’impianto deve stare in piedi
Se parti dall’incentivo e non dai tuoi carichi reali rischi di comprare tecnologia sbagliata e di costruire pratiche fragili. Io faccio l’opposto. Prima progetto una soluzione tecnica difendibile e misurabile. Poi aggancio la misura corretta.
Perché molti progetti falliscono
Il problema non è la tecnologia. È l’ordine con cui prendi le decisioni. Se insegui il bando finisci spesso con un impianto che non regge la produzione e non regge un collaudo serio.
Errori tipici
- misura scelta prima di profilo di carico e vincoli
- dimensionamento a “potenza di targa” e non su ore e carichi
- spese ammissibili confuse con spese utili
- documentazione incoerente con capitolato e computo
- risparmi dichiarati e non verificabili
Cosa succede dopo
- varianti in corsa che divorano margine
- prestazioni inferiori alle attese
- contenziosi tra cliente, fornitore e installatore
- incentivo ridotto, sospeso o perso
- impianto che diventa un costo e non un asset
Regola semplice
Prima definisci KPI tecnici e economici. Poi scegli la misura coerente. Se non puoi misurare il risultato non puoi difendere il progetto.
Come lavoro io
Ti porto dai dati reali a un progetto replicabile. Con capitolato prestazionale, criteri di collaudo e verifiche finali.
Numeri che contano davvero
- MWh termici utili annui
- ore equivalenti e profilo di carico
- temperatura richiesta e continuità servizio
- rendimento utile e integrazione impianto
- vincoli di esercizio, manutenzione e logistica combustibile
Business case difendibile
- CAPEX con voci chiare e comparabili
- OPEX reale, inclusi costi nascosti
- TCO e rischi operativi
- payback con sensitività prezzi energia e combustibile
- criteri di garanzia e penali prestazionali
Processo semplice, verificabile e replicabile
Esempi di applicazione
Tre scenari tipici. Stesso principio. Prima i carichi, poi la tecnologia, poi la misura.
Sostituzione metano con biomassa su carico continuo
- funziona quando hai ore alte e domanda termica stabile
- vincoli veri: logistica combustibile, spazio e autorizzazioni
- output: costo calore stabilizzato e OPEX ridotto
Solare termico con accumulo su profilo diurno e stagionale
- funziona quando hai richiesta coerente con irraggiamento e spazio
- vincoli veri: temperature utili e integrazione idraulica
- output: MWh termici gratuiti e riduzione picchi combustibile
Recupero calore di processo con integrazione su rete interna
Quando conviene
- calore disponibile con ore alte
- utenze termiche vicine e ben definite
- DeltaT sufficiente e costanza operativa
Cosa misuri
- MWh termici recuperati utili
- riduzione combustibile e fermate
- verifica prestazioni con strumenti e log dati
Checklist per una pre valutazione seria
Se mi mandi questi dati ti dico in modo netto cosa è realistico e cosa non lo è. Poi scegli se proseguire.
Dati minimi
- consumi annui e costo energia attuale
- ore annue e profilo di carico
- temperature richieste e utenze principali
- vincoli di continuità servizio
- foto o schema centrale termica se disponibile
Errori da evitare
- partire da massimali e non da fabbisogno reale
- stimare ore a caso
- sottovalutare autorizzazioni e logistica
- capitolati generici senza KPI misurabili
- firmare senza criteri di collaudo
Nota su incentivi e strumenti
Questa pagina è informativa. Le misure cambiano, i requisiti cambiano e anche la cumulabilità cambia. Io ti porto una strategia coerente con il tuo caso e con i vincoli del momento. Non vendo scorciatoie.
Vuoi capire se l’incentivo vale la fatica
Mi bastano consumi annui, ore di funzionamento, temperatura richiesta e costo energia. Ti restituisco KPI, rischi, payback e una strategia praticabile.